Perchè giochiamo, perchè abbiamo giocato quando siamo bambini, perchè il gioco è importante nella nostra vita?
Mi sto riferendo naturalmente a quei giochi che si fanno insieme, (non virtuali anche se qualche volta interessanti e talvolta momento di sfogo e svago ed incontro ed uscita dalle preoccupazioni quotidiane, e non sto parlando di sale giochi come purtroppo ce ne sono tante in Italia, con la dipendenza che ne deriva..e questo è uno solo fra i tanti problemi connessi) e che portano ad un reale apprendimento, direi educazione e vera e profonda condivisione.
La risposta a questa domanda è molto profonda, perchè attraverso il gioco:
- impariamo a relazionarci
- a creare legami con gli altri
- si coltiva la nostra immaginazione
- il nostro cervello si sviluppa
- impariamo flessibilità e perseveranza
- diventiamo più intelligenti
- ci muoviamo (e sappiamo quanto fa bene il movimento)
- sviluppiamo ottimismo
- sviluppiamo resilienza
- sviluppiamo la capacità di affrontare le situazioni
In sintesi con il gioco abbracciamo il mondo e gli altri, come se fosse una necessità, come l’aria che respiriamo, così profondamente radicata nella nostra anima e nella nostra biologia.
Se il bambino non gioca, puo innescare situazioni dannose o negative.
E’ attraverso il gioco, come lo sport, che il bambino impara o meglio…è attraverso il gioco attivo che c’è un collegamento evidente con il successo ed il raggiungimento di obiettivi sani nella vita adulta. Si lega al tema dell’Intelligenza emotiva.
Pensiamo a noi adulti, al nostro mondo, che fondamentalmente è un grande gioco. Le attività del gioco cambiano con noi. Diventano più sociali, o più creative (se va bene..) o comunque differenti su vari livelli.
Giocare ci energizza, ci lava, ci pulisce e ci rinfresca. Ci fa rimanere giovani.
Ci allarga, ci fa divertire, ci fa divergere, ci fa cambiare, ci fa innovare.
Ci mette in connessione, in forte connessione .
Ci fa essere “Presenti”. La “Presenza” dipende dal gioco e da quanto noi siamo in grado di giocare e di fare connessioni.
Così facendo siamo e saremo in grado di cogliere il futuro che emerge.
Ma la cosa più importante è che il gioco ci farà sorridere alla vita, perchè il gioco è un contenitore di gioia!
“Nel gioco riveliamo che genere di persone siamo”. Ovidio
“Il gioco è l’esultanza del possibile”. M. Buber
“L’esperienza è l’insegnante più difficile: prima ti fa l’esame e poi ti spiega la lezione”. O. Wilde